Personalmente non ricordo Ayrton e le sue mitiche imprese, cioè sì, ma non sono ricordi diretti: avevo solo 6 anni quel maledetto weekend di Imola del ’94. Ma grazie ai racconti di mio padre e ai vari servizi in tv è come se anche io ricordassi tutto ciò che ha fatto nella sua breve vita; e ogni volta che mi chiedono quale sia per me il pilota migliore di tutti i tempi non esito nemmeno un secondo: AYRTON.

“Sognare è necessario, se una persona non ha più sogni non ha più alcuna ragione di vivere”

Ayrton Senna

Ed è proprio oggi, il 24esimo anniversario da quel maledetto 1 Maggio 1994 che si portò via Ayrton Senna, che voglio consigliarvi un libro, a parer mio da leggere per tutti gli appassionati di questo sport e non solo, che mi è stato regalato qualche anno fa dal suo autore – Leo Turrini – e che mi è piaciuto davvero molto: SENNA – In viaggio con Ayrton.

E’ un libro toccante e appassionato, è la storia, il racconto della vita di un uomo comune che è diventato un mito. Un libro da leggere tutto d’un fiato, impreziosito dalla prefazione di Dino Zoff e dalla postfazione di Felipe Massa. Il capitolo che forse mi è piaciuto di più è proprio il primo, in cui l’autore racconta il suo viaggio in aereo verso il Brasile accanto alla bara del Campione verdeoro. Non è una biografia, ma un racconto su chi era il grandissimo Ayrton Senna, parlando dei suoi tormenti, della sua fede e della sua generosità.